Altro pezzo pregiato, per non dire pregiatissimo, e vanto dell’architettura, della cultura e della comunità Toreggiana è, senza dubbio, il Teatro Comunale dell’Accademia. Eretto tra la fine dell’800 e gli inizi del 900, il Teatro nacque grazie alla filantropica generosità delle famiglie e dalle personalità, riunite appunto nell’Accademia e ciascuna partecipe di una quota, più abbienti di Tuoro con l’intenzione di donare al paese un centro di aggregazione collettiva e un punto di riferimento per la vita sociale che ben presto attirò un pubblico che andava ben al di là dei confini Toreggiani.
Il Teatro Sociale, così venne chiamato, fu un luogo magico per molti decenni del secolo scorso, deputato ai momenti di svago comunitario: qui si festeggiava, per esempio, il Carnevale e venivano organizzate numerose feste da ballo. Solo in seguito divenne sala cinematografica e teatrale mai abiurando la sua natura.
Nel 1980 fu dichiarato inagibile a causa della vetustà della struttura; nel 1996, l’amministrazione comunale, già socia di alcune quote dell’Accademia, convinta dell’importanza di un Teatro a Tuoro, lo acquistò.
Da qui ebbe inizio la ricerca di fondi pubblici per la sua ristrutturazione che fu completata nel 2004. Nel maggio dello stesso anno fu inaugurato ingraziando e ricordando il nome dei primi fondatori di questo luogo. Il Teatro è situato in Via Roma, in esso sono presenti 185 posti a sedere, 11 camerini dei quali uno è riservato ai disabili e sul, retro, è presente un ristorante.
Nel giorno dell’apertura della stagione teatrale (6 maggio 2004), nel Teatro Comunale dell’Accademia risuonarono le note della fanfara nazionale della polizia di Stato; la serata successiva vide esibirsi la Compagnia “La Piccionaia” che presentò la pièce “Un curioso accidenti” di Carlo Goldoni e serata dell’8 maggio 2004 andò in scena lo spettacolo di cabaret “Manovale Gentiluomo” di Dario Vergassola.
Il Teatro Comunale dell’Accademia vanta, oggi una lunga stagione teatrale e di una altrettanto allettante rassegna cinematografica, nonché è sede di laboratori che abbracciano tutta la gamma del melodramma, dall’attività teatrale
toutcourt alla lirica.